spam e flood

The Elements Master

Posted on 27/11/2007, 21:43

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Una grande distanza non è affatto una grande distanza! Lo di

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allora, oggi mia madre oggi mi ha voluto far vedere una mail di cui andava fiera inviatale da una sua amica quando me l'ha fatta vedere mi ci sono inc^^^ato veramente tanto.
indovinate un po' ... era una di quelle solite catene di Sant'Antonio.
ora vi voglio citre alcune frasi tratte da wikipedia che spiegano cosa si intende e quali scopi hanno spam, flood e catene di St. Antonio:

1)Il principale scopo dello spamming è la pubblicità, il cui oggetto può andare dalle più comuni offerte commerciali a proposte di vendita di materiale pornografico o illegale, come software pirata e farmaci senza prescrizione medica, da discutibili progetti finanziari a veri e propri tentativi di truffa. Uno spammer, cioè l'individuo autore dei messaggi spam, invia messaggi identici (o con qualche personalizzazione) a migliaia di indirizzi e-mail. Questi indirizzi sono spesso raccolti in maniera automatica dalla rete (articoli di Usenet, pagine web) mediante spambot ed appositi programmi, ottenuti da database o semplicemente indovinati usando liste di nomi comuni.

2)Si ritiene che il primo spam via email della storia sia stato inviato il 1 maggio 1978 dalla DEC per pubblicizzare un nuovo prodotto, e inviato a tutti i destinatari ARPAnet della costa ovest degli Stati Uniti.

3)Nel caso in cui l'obiettivo del flooder sia una chat, una mailing list o un forum, la generazione di grandi quantità di messaggi ripetuti a pochi secondi l'uno dall'altro provocherà la perdita dei messaggi precedentemente scritti dagli altri utenti e quindi il momentaneo inutilizzo della usenet. Spesso questa tecnica viene associata allo spamming per dare maggiore visibilità ai messaggi di spam.Possono essere presi provvedimenti come ban per ip o denuncia alla polizia postale.

4)Il termine inglese "flood" significa letteralmente alluvione, inondazione. Esso rappresenta bene l'idea che ha assunto in ambito informatico.

5)Le catene di Sant'Antonio sono dunque un fenomeno che è si riuscito a sopravvivere fino ad oggi ed ha visto una vera e propria esplosione grazie alla diffusione delle e-mail. Attraverso Internet è infatti possibile inoltrare la lettera ricevuta a tutti i propri conoscenti in pochi secondi.
Quella delle catene di sant'Antonio è una pratica espressamente vietata dalla netiquette ma ugualmente diffusa attraverso persone che in tal modo dimostrano, oltre alla loro ingenuità, una scarsa o nulla conoscenza del mondo dell'informatica e della rete. È sufficiente del resto che solo una piccola percentuale dei destinatari aderisca per assicurare la propagazione della catena.

6)Le moderne catene di Sant'Antonio sono strettamente collegate ad altri fenomeni tipici del mondo di internet, come lo spam, le "bufale" (hoax) e i cosiddetti "sistemi piramidali".

Le catene diffuse su Internet hanno precisi temi ricorrenti:

la classica "lettera portafortuna", spesso corredata da un breve testo educativo e moraleggiante
la richiesta di aiuto per bambini malati, cuccioli da salvare, notizie sconvolgenti da diffondere
la promessa di un facile e rapido arricchimento.
la minaccia di sfortuna o di morte

7)Non di rado le catene di sant'Antonio che chiedono di inoltrare il messaggio ad un particolare indirizzo sono utilizzate per alimentare il fenomeno illegale dello spam. Avviando una catena di questo tipo, lo spammer può ricevere di ritorno, senza fatica, migliaia di messaggi, dai quali potrà estrarre (con l'utilizzo di appositi software) un gran numero di indirizzi e-mail validi, da rivendere a caro prezzo. Questi dati verranno utilizzati per l'invio di messaggi indesiderati pubblicitari o truffaldini.
Il fenomeno è aggravato dalla tendenza degli utenti inesperti a inoltrare il messaggio senza cancellare i dati dei destinatari precedenti o anche la propria firma e indirizzo. In questo modo per un malintenzionato è possibile risalire all'identità degli utenti, ricostruire la loro cerchia di contatti e tentare vere e proprie truffe utilizzando i metodi dell'ingegneria sociale.

personalmente tutte le catene che mi sono arrivate le ho spezzate e ho sempre segnalato l'e-mail a tiscali, hotmail o yahoo.

in poche parole il riassunto del topic e' questo: lo spam, il flood e le catene abbinete allo spam sono considerate illegali.
spammare e' una cosa grave e unita al flood e alle catene oltre a dare fastidio al detinatario e portare a volte a problemi intasa i server.
se spammate ricordate che potreste venire bannati/cancellati/sospesi da un servizio (forum, blog, server)e anche esseredenunciati alla polizia postale in casi piu' gravi.

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pandaking

Posted on 27/11/2007, 22:01

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mi sembra giustissimo!! e pensare che ci sn dei coglioni che nn spezzano le catene per paura che quello che ci sia scritto sia vero!!

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The Master Of Darkness

Posted on 27/11/2007, 22:18

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quoto alla grande!Abbasso le catene di Sant'Antonio!Mi arrivano sempre...che noia che sono...

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~Annihilatør

Posted on 27/11/2007, 22:25

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Ma no, sono bellissime, la cosa migliore del mondo, non potete dire che sono brutte, sù!
Sono un qualcosa di così utile, ma così utile che...

Si, insomma, cioè...

:ahem: