Anteprima Metal Gear Solid V: The Phantom Pain

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PEVO

Posted on 6/9/2013, 13:09

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Metal Gear Solid V: The Phantom Pain

PS3, PS4, Xbox 360, Xbox Onet

Metal-Gear-Solid-Ground-Zeroes_Playstation3_cover

SVILUPPATORE
Kojima Productions

PRODUTTORE
Konami

DATA D'USCITA
TBA

GIOCATORI
////

GENERE
Action/Stealth - Open World

MULTIPLAYER
Sì

Poche ore fa si è conclusa la conferenza a porte chiuse di Konami, durante la quale il famoso sviluppatore Hideo Kojima ha presentato alcune nuove meccaniche di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Il creatore della famosa saga si è concentrato sul prologo del gioco chiamato Ground Zeroes, la parte nella quale ci abitueremo alle nuove meccaniche open world presenti dopo in The Phantom Pain (seconda parte del gioco). Dopo 24 minuti di demo giocato e circa 45 minuti d’intervista vediamo cosa è uscito fuori, anche se i dettagli attualmente non sono ancora usciti allo scoperto.
Alcuni si staranno ancora chiedendo se Ground Zeroes sarà sullo stesso disco di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain o se uscirà prima su un altro blue-ray, oppure ancora se sarà disponibile in versione digitale da scaricare all’acquisto di The Phantom Pain ecc. Kojima durante la conferenza ha solamente affermato che “Ground Zeroes è solo la prima parte dell’esperienza di Metal Gear Solid V”, lasciandoci comunque con qualche dubbio.

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Le prime impressioni sul gioco sono assolutamente positive, ma molti degli elementi del gameplay sono cambiati e non saranno più quelli tipici della saga Metal Gear ai quali eravamo abituati da più di 25 anni. Il gioco introduce nuove meccaniche nel gameplay come combattimenti, corpo a corpo (CQC), infiltrazione ecc. Alcuni che hanno potuto assistere alla presentazione della demo hanno affermato che il gioco assomiglia a Splinter Cell e presto vi diremo perché. Kojima vuole creare un titolo molto aperto a tutti i giocatori e quindi abbandonare un po’ i binari della saga per acquisire nuovi fan. Abbiamo menzionato Splinter Cell perché ci sembra un tipico gioco stealth senza particolare elementi tipici e unici. Kojima non ha affatto detto che toglierà tutti gli elementi tipici della saga, ma vuole creare un gioco stealth più accessibile rispetto a Metal Gear Solid 4: Guns Of The Patriots.

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Big Boss dovrà muoversi un po’ come Sam Fisher (protagonista della serie Splinter Cell), cioè avanzando per le ombre ed eliminando i nemici silenziosamente da dietro le spalle con delle nuove esecuzioni slow-motion. Prima che il nemico entri nella fase d’allerta avremo qualche secondo di tempo per reagire tramite un tasto per rallentare il tempo e fare fuori la guardia. Con questo nuovo sistema d’esecuzioni e la possibilità di marcare i propri nemici con i binocolo per poi vederli marcati durante il gameplay sarà più facile eliminare i soggetti indesiderati. Questo significa che il giocatore potrà permettersi di eliminare più avversari vista la facilità delle esecuzioni, anche se la demo mostrata è stata girata su una difficoltà piuttosto facile. Speriamo dunque che nelle modalità più difficili le esecuzioni non saranno la regola per avanzare verso l’obiettivo. Un altra novità abbastanza sconvolgente per i fan della saga è il nuovo sistema di recupero dell’energia vitale. A quanto pare la nostra “vita” si ricaricherà automaticamente un po’ come accade nei tipici FPS come Call Of Duty o Halo, ovviamente più lentamente, altrimenti il gioco perferebbe il senso di sopravvivenza.

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Con queste novità lo stealth tipico della saga Metal Gear Solid subisce diverse modifiche e diventa più fluido, scorrevole e veloce al contrario del tipico ragionato, preciso e calmo gameplay di Metal Gear. Non è detto che queste nuove meccaniche rovineranno il gioco, perché siamo sicuri che una volta che ci saremo abituati la novità non ci dispiaceranno affatto. Big Boss è sembrato molto più forte e capace di affrontare molte più situazioni critiche, grazie a tante nuove meccaniche, gadget, modalità di infiltrazione introdotte che molto probabilmente avranno la precedenza sulla trama del gioco (elemento sempre in netto rilievo nella saga di Metal Gear).

Dopo questa conferenza abbiamo capito che è arrivato un momento di svolta nella saga di Metal Gear, sia nell’introduzione dell’open world che nelle tante nuove meccaniche aggiunte. Secondo noi Kojima non sconvolgerà più di tanto gli elementi tipici di Metal Gear, ma introdurrà elementi interessanti per rendere il gioco più accessibile e aperto ad ogni giocatore. La demo mostrata all’evento girava su PC con le specifiche di PS3 e Xbox 360, quindi abbiamo avuto un altra conferma che le console di current-gen riescono a reggere molto bene le necessità del Fox Engine. Al Tokyo Games Show vedremo una demo girata con le caratteristiche di PS4 e Xbox One, così potremo vedere le differenze tra le console di current e nex gen.

CERTEZZE