- Genere
Action
- Sviluppatore
Santa Monica Studio
- Distributore
Sony
- Giocatori
1 + Multiplayer
- Data d' uscita
13 marzo 2013
| Info:
God of War : Ascension, ultima creazione della compagnia Santa Monica Studio, si pone come un prequel rispetto alla trilogia ben nota. Kratos, il guerriero spartano, pazzo di rabbia, giura di vendicare sua moglie e suo figlio e per questo stringe un patto di sangue con Ares, il dio della guerra: cede la sua anima in cambio di una forza sovrannaturale e di armi in grado di uccidere persino le creature immortali. Durante il corso del gioco, avremo modo di scoprire i retroscena della saga, prima che Kratos divenisse il "Fantasma di Sparta", all'interno di una campagna in single player caratterizzata da scontri brutali. God of War: Ascension vanta anche un comparto multiplayer per un massimo di otto giocatori, con arene e diversi terreni di gioco in cui due squadre competeranno per la conquista della mappa e il favore degli dei.
Il Patto di Sangue di Kratos
Questo capitolo inizia poco dopo l'uccisione da parte di Kratos della propria famiglia, fino al suo tentativo di liberarsi del patto di sangue siglato con Ares, il dio della guerra. Ad interferire vi sono però le Furie, entità mitologiche disumane, le quali da un lato tramano assieme ad Ares di impossessarsi dell'Olimpo, dall'altro intrappolano chi cerca di ribellarsi e non onora i patti come quello tra Kratos e lo stesso Ares. La trama introduce un Kratos leggermente diverso dai titoli precedenti, meno assetato di vendetta, ma ossessionato dalla ricerca della verità sul tradimento di Ares. Dopo un lungo giro di flashback, la narrazione si ricollega poi all’incipit e prosegue da lì verso l’epilogo.
Gameplay
God Of War : Ascension, è uno dei pochi titoli in circolazione, che può vantare Inquadrature automatiche, date da una maggiore precisione del comparto tecnico. Per il resto non mancano combattimenti basati su delle combo potenti, sfide a tempo, possibilità di migliorare le armi, la salute e l’energia magica a disposizione di Kratos.. insomma, questi sono i classici elementi della saga che vengono riportati naturalmente anche in questo capitolo. Per quanto riguarda i nemici da affrontare, ognuno è caratterizzato da rituali d’attacco ben specifici e caratterizzati, oltre naturalmente all'immancabile possibilità di affrontare il boss che controlla una data zona .Sebbene il gioco sia stato sviluppato su ambienti familiari, gli sviluppatori hanno fatto in modo che Ascension continui a offrire al giocatore innovazioni continue lungo il corso della storia.
Giocare con gli elementi
Si comincia con i quattro poteri elementali con cui potenziare le Lame del Caos, in ordine progressivo della campagna: fuoco, ghiaccio, elettricità e anima. questi quattro poteri potranno essere scelti anche durante i gli scontrii mediante la croce direzionale, e daranno vita a combo differenti da quelle di base. Tuttavia, non esiste una vera e propria "Hit list", per cui indipendentemente da quale elemento si stia utilizzando, provocherà comunque il medesimo danno. Ad ogni modo, possiamo dire che il gioco si rifà abbastanza grazie alla moltitudine di combo possibili, e il classico sistema di upgrade (basato sulla raccolta di specifici globi rossi) che permette di aumentarne ulteriormente il numero, scegliendo di volta in volta quale elemento favorire.
Armi Secondarie
Altra novità pensata per Ascension, sono le armi secondarie che è possibile raccogliere direttamente sul campo di battaglia, i cui effetti sono utili, e permettono di variare il classico schema di combattimento con qualche mossa inedita, come la carica offerta dallo scudo o il danno provocato da distanze possibili, grazie alle lance. Se tuttavia, il giocatore non dovesse gradire tale possibilità, può comunque evitare questo tipo di 'distrazione', dal classico schema.
Altra relativa novità è costituita dalla barra Rage, di per sé non inedita, cui adesso si riempie in maniera più celere, e una volta carica concede a Kratos combo ancora più estreme. Questa modalità dura, sino a quando non si viene colpiti, o si smette di attaccare per qualche secondo.. il che diviene a discrezione del giocatore che sarà incentivato a fare un buon uso della schivata, della parata e della contromossa. Altra novità inserita nel sistema di combattimento, è il cosiddetto grapple, ossia la possibilità di agganciare un avversario con una delle due lame del caos. Questa meccanica di gioco, peraltro molto elegante ci da il vantaggio di afferrare un nemico, mentre con una delle due lame, continuiamo ad attaccare o in caso contrario di gettare giù di una piattaforma uno di essi.
Artefatti Magici
Durante il gioco avremo anche a che fare con alcuni artefatti magici che aiuteranno Kratos nella sua impresa e che, soprattutto, saranno gli elementi portanti delle fasi enigmatiche. Si tratta del Medaglione di Uroboros che permette di risanare o demolire alcune porzioni di scenario, come ad esempio ponti crollati o scalinate distrutte, e la Pietra del giuramento di Orkos che conferisce a Kratos la possibilità di sdoppiarsi per essere in due luoghi contemporaneamente. Padroneggiare queste nuove abilità risulta essenziale per venire a capo dei vari enigmi quindi, ma non solo; questi artefatti possono essere potenziati ed usati anche in battaglia e risultano particolarmente utili quando si affrontano più nemici contemporaneamente. In questi casi Kratos potrà avvalersi di un suo clone che combatte al suo fianco per un breve periodo, oppure potrà bloccare i nemici per alcuni istanti rendendoli inermi ai suoi colpi. Nel complesso si può dire che il gameplay, rimane fedele ai predecessori, ma aggiunge qualche novità, che sicuramente non guasta.
Multiplayer
Per la prima volta nella serie, un massimo di 8 giocatori potranno scontrarsi su otto diverse mappe in combattimenti spettacolari, controllando dei guerrieri precedentemente imprigionati e liberati dagli dei. Ogni giocatore può decidere di "schierarsi" con una di quattro divinità ottenendone così stile di combattimento e poteri; durante gli scontri è possibile guadagnare punti esperienza per sbloccare nuove armi, abilità speciali e reliquie. Il gioco propone due modalità a squadre, una in cui vince il team che accumula più uccisioni e l'altra rappresentata da una riproposizione in chiave GOW della classica modalità Cattura la Bandiera. Inoltre, troviamo anche, una modalità death match tutti contro tutti ed anche la possibilità di giocare in cooperativa con un altro giocatore affrontando ondate di nemici sempre più forti, sino ad arrivare allo scontro con un boss finale.
Grafica e Supporto Tecnico
Dal punto di vista grafico, God of War: Ascension non mostra particolari passi avanti rispetto al predecessore, se non nel comparto d’illuminazione dinamico, efficacemente aggiornato. Tutto il resto rimane basato sugli ottimi livelli standard del terzo capitolo, i quali tuttavia, a distanza di anni, hanno un impatto meno forte, e fanno semmai risaltare il comparto d’animazioni decisamente carente nelle fasi platforming. Il level design è abbastanza ricco di soluzioni interessanti, in grado di ribaltare punti di vista e angolazioni con un efficace uso della telecamera dinamica, come citato sopra, da questo punto di vista GOW è uno dei pochi giochi che può vantare un corretto utilizzo della telecamera automatica. Quanto al supporto tecnico, presenta diversi bug, riscontrabili in diverse fasi del gioco, per cui la telecamerà rimarrà fissa su di un punto, forzando il giocatore delle volte a ricaricare il salvataggio del livello, oppure talvolta, potrà capitare che oggetti fondamentali per il superamento di fasi del gioco, spariscano. Insomma, questo gioco rispecchia nel complesso, gli standard nextgen sia per grafica, che per il gameplay innovativo, ma personalmente mi sarei aspettato molto di più!
8 Voto Finale | PRO
- + Gameplay più dinamico
- + Inaspettata modalità Multiplayer
| CONTRO
- - Diversi bug
- - Pochi boss da affrontare
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